Come diventare un Mental Coach Sportivo Vincente

Copia di Senza titolo

L’importanza della mente nelle prestazioni sportive

Lo sai cos’ha dichiarato Federica Pellegrini non appena è stata eletta membro CIO in rappresentanza degli atleti internazionali, nella tornata elettorale svolta a Tokyo?

La campionessa azzurra che resterà in carica fino al 2028, ha pubblicamente detto che uno dei temi su cui si batterà sarà quello di far ottenere agli atleti un sostegno psicologico, soprattutto durante le gare in cui la pressione sulla prestazione raggiunge livelli molto elevati.

Il benessere mentale degli atleti sarà una delle cose che sicuramente toccheremo. Credo che gli atleti debbano avere un aiuto psicologico importante, con queste pressioni e specie alle Olimpiadi dove sono ancora maggiori.

Ansia da prestazione, livelli di pressione stratosferici e le enormi aspettative che accompagnano ogni atleta durante una gara importante, infatti, si aggiungono alle normali problematiche che ogni persona può incontrare durante la vita.

Non siamo solo atleti, ma esseri umani. Nessuna medaglia al mondo conta più della mia salute.

Dichiara l’atleta americana Simone Biles con all’attivo oltre 30 medaglie tra Olimpiadi e mondiali a soli 24 anni, che per tutelare il suo benessere mentale si è ritirata da tutte le competizioni nelle Olimpiadi di Tokyo.

Devo concentrami su me stessa, non è stato divertente allenarmi per 5 anni e poi non gareggiare. Non posso nascondere tutto come polvere sotto il tappeto. Devo capire dove si è interrotta la connessione tra corpo e mente.

Parlare di salute mentale nello sport non è sempre semplice, spesso gli atleti sono avvolti da un alone di perfezione e forza, crediamo che il successo li liberi da ogni problema e difficoltà.

La realtà è ben diversa, sono innumerevoli gli esempi di campioni che hanno attraversato momenti di difficoltà e blocco.

La stessa Federica Pellegrini ha dichiarato di soffrire di attacchi di panico e ansia da prestazione che impattavano negativamente sui suoi risultati agonistici, oltre che sul suo stato di salute.

L’importanza data al benessere psicologico nello sport, emersa in maniera evidente nelle ultime Olimpiadi, mi fa pensare che ci sarà sicuramente un incremento della presenza di Mental Coach Sportivi negli staff tecnici di società sportive e federazioni, con grandi opportunità che si apriranno per chi deciderà di fare quella che può diventare “la professione più bella del mondo”: 

Aiutare gli altri a tirare fuori il massimo del loro potenziale.

Il Mental Coach Sportivo

Lo stile di vita rigido con allenamenti pressanti, enormi aspettative e pressioni comportano spesso per gli atleti un alto livello di stress e malessere.

È assurdo pensare che questi campioni non abbiano mai bisogno di un aiuto o di un sostegno.

Se anche tu ti sei reso conto dell’enorme soddisfazione che comporta aiutare gli altri nella ricerca delle proprie soluzioni, se ti senti capace di supportare le persone nel raggiungimento dei propri obiettivi e se sei pronto a superare nuove sfide, una carriera come COACH PROFESSIONISTA è quello che fa per te.

Quanto ti piacerebbe essere uno di quei Mental Coach che parteciperanno ai prossimi mondiali o alle prossime Olimpiadi?

Quanto ti piacerebbe vedere i tuoi risultati pubblicamente riconosciuti come ha fatto Marcell Jacobs con la sua Mental Coach Sportiva che ringrazia in ogni intervista dopo la sua meritatissima vittoria per averlo supportato fino alla conquista dell’oro olimpico?

Se il tuo sogno è di entrare nel mondo del Coaching dalla porta principale l’evento COACH VINCENTE è stato creato per te!

Mentoring Resources si occupa di formare, imprenditori ed atleti professionisti, attraverso la professionalità ed esperienza di Coach Nicola Colonnata che solo negli ultimi dieci anni ha visto partecipare ai suoi corsi oltre diecimila allievi ed ha avuto l’onore di formare alcuni campioni nel mondo del calcio come Tavano, Maccarone, Nardini nonché alcuni giovani giocatori dell’Inter.

Tutt’oggi Coach Nicola lavora e collabora ancora con l’allenatore Silvio Baldini e quest’anno a Tokio 2020 ha avuto la soddisfazione di veder arrivare anche un’atleta che si è preparata con lui, Martina Batini, la quale ha gareggiato nella scherma.

Cosa imparerai a COACH VINCENTE

Nel prossimo evento COACH VINCENTE, in programma per il 26 Settembre a Perugia, il 27 a Firenze ed il 28 a Pisa imparerai:

Un Coach professionista è in grado di trasmetterti tutti gli strumenti necessari affinché tu possa mantenere alta la tua motivazione e quella dei tuoi clienti anche nei momenti più difficili ed impegnativi ossia quando “il gioco si fa duro”.

  • Quali caratteristiche deve avere un Coach professionista;
  • Quali sono le opportunità lavorative che esistono oggi per tutti coloro che vogliono intraprendere la Professione di Coach e di conseguenza le soddisfazioni personali ed economiche che si possono raggiungere;
  • Qual è il percorso professionale erogato dalla Mentoring Resources per formare Coach Professionisti e quale certificazione viene riconosciuta;
  • Quali sono le abilità che un Coach professionista deve saper esercitare con i propri clienti e quali sono le differenze nelle nostre specializzazioni in Mental Coach, Business Coach e Sport Mental Coach;
  • In che modo il “METODO” di Coach Nicola si distingue dagli altri che vengono insegnati nelle altre scuole di formazione e perché sceglierlo;

Se il tuo sogno è quello di:

1. diplomarti come Coach con una certificazione riconosciuto a livello mondiale;

2. comprendere come acquisire subito i tuoi primi clienti;

3. acquisire tutti gli strumenti per portare i tuoi clienti alle migliori performance ed essere così riconosciuto come autorevole sul mercato in poco tempo;

Iscriviti subito all’evento COACH VINCENTE, parteciperai così ad un evento unico durante il quale Coach Nicola condividerà con te il percorso necessario per ottenere tutto questo e molto altro ancora.

Approfitta subito dell’OFFERTA SPECIALE riservata ai nostri lettori!

 

Salva la pagina del Blog fra i preferiti per leggere i nuovi articoli ogni volta che vuoi e CONDIVIDI l’articolo sui tuoi social se pensi che l’argomento possa aiutare i tuoi amici.